Dopo l’esperienza olfattiva all’Espace Parfum, dove un profumo gli ha ricordato l’odore del sangue evocando brutte sensazioni, BILL fa degli incubi che lo perseguitano. La visione ricorrente che si materializza davanti ai suoi occhi è un cervo insanguinato. Anche oggi il sindaco di Springfield si sveglia con un terribile senso di angoscia.
Nella sala da pranzo di Villa Spaulding, ci rendiamo conto di quanto AMANDA abbia viziato suo figlio WESLEY. In Italia, il ragazzo si è divertito, ma ora è finito di nuovo tra le mani di una madre iperprotettiva. Amanda chiede al figlio che fine abbia fatto Nadia, la ragazza carina che frequentava in Italia. Wes risponde che con Nadia è durata poco… “Come sempre”, aggiunge Amanda, chiedendogli: “Quando metterai la testa a posto?”. Con lo sguardo, Amanda sta indicando MAUREEN, seduta fuori sul portico. Sembra che ormai Amanda abbia sepolto l’ascia di guerra e abbia deciso di mettere la ragazza sotto la propria ala. Capendo le intenzioni della madre, Wes sorride e abbassa lo sguardo. Amanda spera che tra Wes e Maureen possa nascere qualcosa, perché tramite i due ragazzi vorrebbe riunire i fondatori della società, gli Spaulding e i Chamberlain: il pronipote di Brandon con la nipote di Henry.
HANNAH BOWDEN è seduta sul divano con una rivista tra le mani che sfoglia distrattamente, in realtà sta fissando il vuoto. Nell’ultimo periodo la giovane donna è particolarmente sotto pressione per i motivi che l’hanno condotta a Springfield e comincia a mettere in discussione tutto, soprattutto il suo rapporto con il suo compagno. Nel soggiorno, insieme a lei, c’è JOEY, in mutande, che infila la camicia abbottonandola. L’uomo si sta preparando per recarsi alla fattoria Jessup per una seduta di fisioterapia con Clarissa. Il suo sguardo è allegro, e non si è reso conto dello stato d’animo di Hannah. La vibrazione del cellulare di quest’ultima la riporta alla realtà. Chiude la rivista e prende il suo smartphone nel quale trova uno di quei messaggi anonimi che stanno minando il suo rapporto con Joey e che sono la causa, in parte, del suo malumore: “Stai sbagliando tutto, lascialo, lui non è fatto per te”. Joey prende le chiavi dell’automobile e, quando si avvicina ad Hannah per salutarla con un bacio, lei si lascia andare a dei commenti sospettosi e cattivi sulla giovane Clarissa Marler, mantenendo inizialmente un atteggiamento distaccato, che però poi sfocia in uno sfogo che palesa la sua non così ingiustificata gelosia.
A Villa Wexler – Fondazione Bowden, INDIA scopre che Hannah ha ottenuto la cittadinanza americana dal matrimonio con Lex Bowden. Quando la coppia viveva a Parigi, Hannah si mostrava insofferente, non le piaceva la vita nella capitale francese, desiderava a tutti i costi trasferirsi negli Stati Uniti. RUDY CAPUTO conferma a India che Beth ha assunto Hannah a tempo indeterminato all’Atelier d’Art-Agnan. L’uomo ha scoperto dove alloggia Hannah, in un appartamento vicino la galleria d’arte, e sa che la donna convive con Joey Lupo, un fisioterapista. India sospetta che Hannah e Beth abbiano cospirato per uccidere Lex Bowden, o comunque è certa che Hannah nasconda qualcosa. È necessario tenere d’occhio la vedova Bowden.
Intanto, all’Atelier d’Art-Agnan, un fattorino del corriere Burt O’ Leen consegna ad Hannah, appena arrivata, dei fiori e del vino francese per Beth Raines.
Alla fattoria Jessup, CLARISSA prova a flirtare con Joey, ma l’uomo dice di amare Hannah, e vorrebbe che la convivenza con lei passasse a uno stadio successivo. Sentendo parlare Joey, Clarissa si rende conto che il cuore dell’uomo è impegnato, e decide di non farsi film in testa, com’era già accaduto con Shayne. La ragazza decide di concentrarsi sulla fisioterapia e sulla sua guarigione. Durante una pausa, Clarissa cancella le foto di Joey dal suo cellulare, e dice a se stessa di smetterla con questo gioco infantile. Il rapporto con Joey deve rimanere professionale, al massimo può considerarlo un amico con cui condividere la gioia per i suoi progressi. Joey le riferisce che stasera andrà alla festa ai Cedri, e le chiede se si vedranno lì. Clarissa non se la sente, preferisce rimanere a casa a vedere una serie tv su Netflix, e la sua amica Hope le farà compagnia. Joey sembra quasi dispiaciuto, commenta che è un peccato, si sarebbero divertiti. L’uomo si lascia sfuggire degli apprezzamenti e una maliziosa frase a doppio senso che spiazzano Clarissa.
BLAKE si presenta, non invitata, nell’ufficio di Amanda alle Industrie Spaulding: vuole sapere se Wesley sia figlio di suo padre Roger. Amanda dice di no, ma Blake si fa quattro conti, e capisce che Amanda o ha tradito suo padre, o sta mentendo. Amanda spiega che lei e Roger erano una coppia aperta. Blake ride, dicendo che è impossibile. Pur di farla tacere, Amanda decide di raccontarle tutto.
Il 16 marzo del 1998, Roger e Amanda si sposarono e si trasferirono in California, ma quella stessa estate Roger si ammalò. Le cure gli fecero perdere la libido, e capendo che Amanda aveva delle esigenze la lasciò libera, in una coppia aperta. In autunno, Amanda andò in vacanza in Italia, dove conobbe un uomo e finì a letto con lui. Tornò da Roger ma dopo un paio di mesi scoprì di essere incinta. L’accordo della coppia aperta non prevedeva figli, ma Amanda desiderava proseguire la gravidanza, perché non era mai riuscita a portarne a termine una, non aveva figli ed era vicina ai quarant’anni. Era la sua ultima possibilità di diventare madre. Roger accettò, anche perché era distrutto dal dolore per la recente morte di Hart, e non gli dispiaceva l’idea di vedere un bambino giocare per casa. Wesley nacque nell’agosto del 1999.
Blake non crede al racconto di Amanda. Ha visto Wesley, e ha notato in lui degli atteggiamenti che le hanno ricordato Roger. Amanda afferma che è lei che li vuole vedere. Quando Blake insiste, Amanda cerca di ferirla, umiliandola per il suo tentativo fallito di sedurre Ross a Villa Spaulding, e la esorta ad abbassare le ali. Blake la avverte che se Wesley è figlio di Roger lei lo scoprirà.
JASON, Maureen e Wesley si vedono al Company, mangiano qualcosa, e poi fanno una passeggiata al parco. I tre ragazzi scherzano e sembrano molto affiatati. Wes confessa a Jason i suoi timori: ha paura che sua madre voglia tarpargli le ali e impedirgli di coltivare la sua passione per l’arte. Da quando è arrivato a Springfield, non fa che manipolarlo e soffocarlo. Assorta nei suoi pensieri, Maureen fantastica sui due ragazzi.
Quando incontra HOPE e PEYTON, che le fanno il terzo grado, Maureen confessa alle amiche di provare interesse per entrambi i ragazzi: le piacciono alcuni aspetti di Jason, e altri di Wes. Peyton ride all’idea di Maureen coinvolta in una relazione a tre, e Maureen la prega di tornare seria. Hope chiede quale dei due sia il suo ragazzo ideale. Maureen non sa scegliere: ognuno dei due ha qualcosa che le piace. Conosce Jason da sempre, è un ragazzo molto dolce e onesto, hanno anche una sorella in comune (Dinah) e avrebbero la benedizione delle loro famiglie, mentre Wesley rappresenta una novità, è tenebroso, ha il dono della creatività, ed è molto sexy… specialmente con un asciugamano striminzito intorno alla vita. Le tre scoppiano a ridere, mentre Jason e Wesley le guardano, ignari del motivo della loro ilarità.
Al Company, MICHELLE vede Bill, ma lui non si comporta come il solito Bill. Michelle gli chiede che cosa lo turbi. Lui vorrebbe parlargliene, ma quando vede il ciondolo di Michelle a forma di cerbiatto si blocca, e improvvisamente dice di dover andare. Michelle resta interdetta. Fuori dal Company, Bill non riesce a darsi pace, e parla da solo, cercando di capire il motivo della propria angoscia. Ha paura di rovinare il rapporto con Michelle, ma non riesce a evitarlo. C’è qualcosa che non va in lui, un trauma del passato che sta riemergendo.
Nei pressi del faro, Hope incontra un taciturno RYAN e gli racconta di essere andata in giro con Peyton perché aveva bisogno di distrarsi un po’. Lei vorrebbe tanto fare l’amore con lui per la prima volta, e non capisce che cosa lo freni, se è proprio lei a volerlo. Ryan deve parlarle. Si è accorto di non provare gli stessi sentimenti che prova lei per lui. Hanno entrambi solo diciassette anni, lui vuole divertirsi, non una storia seria. Fare sesso con lei sarebbe dettato solo dal desiderio fisico, non gli interessa il romanticismo. Hope gli chiede se la stia lasciando, Ryan risponde di sì, non è innamorato di lei. Hope se ne va trattenendo le lacrime, mentre Ryan è distrutto all’idea di aver mentito alla ragazza che ama.
Ai Cedri, FIONA si sfoga con RICK. La notizia della leucemia di Ryan è stata come una pugnalata al cuore per lei. Fiona incolpa se stessa per non essersi accorta prima dei sintomi di Ryan, ha trascurato la febbre, la tosse, la stanchezza. Rick le dice che non è colpa sua. Fiona vuole che Rick le parli con sincerità. Il medico le spiega in cosa consiste la leucemia di Ryan, le sue possibili evoluzioni e le terapie praticabili, tra cui il trapianto di midollo osseo. È un bene che Ryan stia già facendo la chemioterapia da due settimane. Fiona si è sottoposta al test per la compatibilità ed è in attesa del risultato. Rick le chiede che cosa sappia del padre di Ryan. Ha avuto altri figli? Occorre coinvolgere tutti nella ricerca di un donatore compatibile.
Rudy Caputo, il padre di Ryan, è appostato fuori dall’Atelier d’Art-Agnan. Vede PHILLIP entrare. Quest’ultimo abbraccia Hannah, scambiandola, di spalle, per Beth. Quando si rende conto dell’errore, Phillip appare mortificato e si scusa. Hannah sorride, e ammette che lei e Beth oggi hanno la stessa acconciatura. Hannah va a cercare BETH. Phillip chiede alla moglie se ci abbia riflettuto. I due hanno deciso di dire a Peyton la verità sul suo vero padre. Non c’è motivo di rimandare ancora, possono farlo stasera. Beth non è sicura, teme di non avere il coraggio, ma sa che Phillip sarà al suo fianco. I due si baciano, e Phillip s’incammina verso casa. Rimasta da sola, Beth si sfoga con Hannah che, per calmarle i nervi, le versa del vino dalla bottiglia consegnata oggi dal fattorino, prima di lasciare anche lei l’Atelier.
A Villa Wexler, India riceve una telefonata di DORIE. Quest’ultima crede che il suo amico Lex Bowden possa essere stato avvelenato da Hannah. Il padre di Lex, Carter Bowden, ha chiesto che la salma del figlio venga riesumata.
Dopo aver bevuto il vino versato da Hannah, Beth comincia a vedere doppio, e la stanza gira intorno a lei. La donna crolla per terra. Per puro caso, Phillip torna all’Atelier e trova la moglie accasciata sul pavimento. Spaventato, l’uomo prende in braccio Beth e la porta in auto. “Beth! Beth! Stiamo andando ai Cedri, resisti!”.
In una grande stanza dei Cedri si sono riunite tantissime persone per l’inaugurazione della nuova ala dell’ospedale, intitolata alla compianta dottoressa Margaret Sedwick. ED, Rick e MINDY danno il benvenuto ai vari ospiti. Ed è felice che il suo figlioccio, KELLY NELSON, abbia mantenuto la sua promessa e sia venuto a Springfield. Kelly stringe la mano a Rick, ricorda quando l’uomo ha deciso di seguire le orme di Ed e diventare un medico. Rick gli presenta il giovane THOMAS. Kelly è felice di conoscere anche Michelle. Nota qualcosa di Claire in lei, ma Michelle non ne è entusiasta. Kelly dice che non era sua intenzione offenderla: Claire non era adatta a fare la madre, ma era un brillante medico.
Per l’occasione è tornata a Springfield l’anziana dottoressa SARA McINTYRE (oggi ha 86 anni), accompagnata da suo figlio, TIM WERNER (59 anni). Sara è felice di rivedere Ed e Kelly dopo tanti anni. Ed presenta i suoi figli alla stimata collega. Tim rivede Kelly, una volta era il suo migliore amico, ma litigarono perché erano innamorati entrambi della stessa ragazza, la bella Morgan Richards, sorella di Amanda. Kelly chiede a Tim dei suoi problemi con l’alcol, tanti anni fa aveva accettato di ricoverarsi in una clinica per la riabilitazione. Tim spiega che la sua vita è stata complicata, e lascia intendere di aver avuto delle ricadute nell’alcolismo. Kelly nota una cicatrice sul volto dell’antico rivale, ma non chiede nulla a riguardo. Ammette di non avere notizie di Morgan da decenni, ma sa che Amanda è in città.
Intanto, a Villa Spaulding, Amanda e MATT riflettono sul loro rapporto. Matt chiede se la loro sia una relazione esclusiva. Amanda risponde che non le interessa nessun altro, e finalmente ammette di provare dei sentimenti per lui. Matt le chiede di suonare il pianoforte per lui, ma Amanda non vuole, perché non suona da anni e probabilmente non sa più come si fa. L’ultima volta era una timida ragazzina, reclusa nella villa della sua matrigna. Matt la abbraccia e le promette che quando vorrà provare a spiccare il volo, ci sarà lui a sorreggerla. E se mai dovesse cadere, lui la prenderà sulle sue ali.
A Villa Wexler, India sfiora un pianoforte, e ha una fantasia. Una timida Amanda sta suonando per lei e Phillip, mentre i lampi illuminano le vetrate di Villa Wexler e i tuoni squarciano il cielo. Beth si trova poco distante, in una cella allestita nel sottoscala. È stata arrestata per l’omicidio di Lex Bowden, ed è fuori dai giochi. Phillip non ha occhi che per India, e danza con lei, perdutamente innamorato. Rudy schiocca le dita e la fantasia di India svanisce. La baronessa si arrabbia per essere stata disturbata, ma quando rimane da sola riflette con lucidità. In fondo, nonostante quel fascicolo su Beth trovato sulla scrivania di Lex, non ritiene plausibile il coinvolgimento della donna nella morte del giovane gallerista, ma soprattutto non vuole che Phillip soffra.
Phillip entra al pronto soccorso dei Cedri con Beth in braccio e chiede aiuto. Fiona soccorre Beth, e avverte subito Rick e Michelle.
I due medici si precipitano al pronto soccorso. A Beth viene fatta una lavanda gastrica. Rick si rende conto che i sintomi di Beth sono riferibili a un’intossicazione, sembrerebbe un avvelenamento da belladonna, e chiede a Phillip cosa abbia bevuto o mangiato Beth.
Joey si presenta alla festa ai Cedri, e saluta tutti. SHAYNE e MARINA gli chiedono dove sia Hannah. Joey risponde che la fidanzata aveva del lavoro da fare.
All’Atelier d’Art-Agnan, delle mani femminili svuotano la bottiglia di vino avvelenato nel lavandino della toilette.
Ai Cedri, REVA si scontra con Tim Werner e gli versa dello champagne sulla giacca. Vedendo Reva, Tim rimane scioccato. Reva si scusa e prova ad aiutarlo con la macchia. Tim farfugliando le dice di non preoccuparsi, e si allontana velocemente. L’uomo continua a guardare Reva a distanza, e lei pensa di piacergli, ma poi avverte qualcosa, una sensazione negativa. Improvvisamente, la sensazione diventa un ricordo nitido: una giovane Reva si trova all’esterno di una piccola casetta di campagna. Di fronte a lei c’è Tim che la guarda con gli occhi iniettati di sangue. Sul volto dell’uomo non c’è la profonda cicatrice, ma il suo sguardo è terrificante. “Signora Shayne?”. Reva, concentrata nel ricordo, salta in aria per lo spavento. JANE CLAREMONT la saluta e le fa notare che sembra abbia visto un fantasma.
Michelle comunica a Ed che Beth sta meglio, ma Rick rimarrà in pronto soccorso con i suoi amici. Ed richiama l’attenzione dei presenti, e fa proiettare su uno schermo un video celebrativo. Il video contiene le immagini dei tanti medici che hanno animato le corsie dei Cedri negli anni.
Il primo capo dello staff fu il dottor Paul Fletcher. Arrivò a Springfield da Selby Flats in California. Era amico della famiglia Bauer e curò il cancro uterino di Bert. Sposò una nipote adottiva della zia Meta Bauer. Nel 1970, Paul partì per Washington.
Sara McIntyre, che oggi è presente tra il pubblico e che tutti, compresa Jane, applaudono, è stata psichiatra ai Cedri per moltissimi anni, dal 1967 al 1983.
Il video mostra le immagini di Stephen Jackson, il capo di chirurgia, che fu anche capo dello staff. Un mentore per Ed Bauer, Stephen era anche il nonno materno di Rick. Andò in pensione nel 1981, e morì l’anno seguente.
Joe Werner era il migliore amico di Ed ai tempi dell’università, anche se Joe era di qualche anno più grande. Tra il 1972 e il 1973, Joe fu il capo dello staff dei Cedri, ruolo poi ricoperto da Ed, quando Joe dovette dimettersi. Nel 1975 Joe e Sara McIntyre hanno adottato Tim. Purtroppo Joe morì d’infarto in India. Sara si emoziona, e Tim mette una mano sulla spalla della madre.
All’epoca, il presidente del consiglio di amministrazione dei Cedri era Adam Thorpe, il padre di Roger, che al contrario del figlio, era amico di Ed Bauer. Blake si commuove nel rivedere il caro nonno. Adam è stato anche l’ultimo marito di Sara McIntyre.
In cardiologia si distinsero il dottor Justin Marler, fratello di Ross, e il suo mentore, nonché suocero, Emmet Scott, un cardiologo di fama mondiale. Jason si rammarica con Blake di non vedere lo zio Justin e Samantha da troppo tempo, mentre Ed spiega a Mindy che Emmet Scott era il nonno materno di Phillip.
Intanto, fuori dal pronto soccorso, Phillip telefona a Peyton e le chiede di raggiungerlo in ospedale, perché Beth ha avuto un malore.
La carrellata dei medici dei Cedri prosegue più speditamente: si vedono Ed, Rick, Michelle, Kelly, Claire Ramsey, Louie Darnell, Tim Ryan, Peter Chapman, Eve Guthrie, Mel Boudreau, e infine il video si sofferma sulla dottoressa Margaret Sedwick, ginecologa storica dei Cedri dal 1979 al 2019. Per ben quarant’anni ha fatto nascere i bambini di Springfield. Tutti applaudono e brindano alla Sedwick.
Jane s’imbatte in Shayne e, sorridendogli, si augura che si stia divertendo. Lei adesso deve andare. Joey chiede all’amico chi sia quella rossa tutto pepe. Forse Marina non gli basta? Shayne gli dice che è un idiota. Joey s’intrattiene con altri invitati, e mangia di tutto. Shayne pensa che stia esagerando.
Marina racconta a Mindy che il rapporto di Frank e Blake è ufficialmente in una fase di riflessione, anche se lei teme che tra i due ci sia stata una rottura definitiva. In ogni caso, Frank si è preso qualche giorno, ed è andato a Venice a trovare Francesca, la figlia che ha avuto da Natalia.
Sentendo parlare Blake e Michelle, Joey scopre che Clarissa è rimasta alla fattoria da sola, e che Hope non l’ha più raggiunta. Joey si allontana, ma si scontra con Shayne che gli chiede dove stia andando così di corsa. Joey dice di avere mangiato troppo e di avere bisogno di un bagno. In realtà l’uomo lascia l’ospedale.
A Willow Hills, Jane fa visita a Carrie, e interpella la personalità Mrs. Wingrave, trasmettendole una certa fiducia e liberandola dai suoi timori. Prendendo coraggio, Mrs. Wingrave spiffera a Jane il meccanismo in base al quale le personalità emergono e prendono il controllo della coscienza. Infatti, le rivela l’esistenza di una pianificatrice, il cui nome è DB, e di una misteriosa Manager. In base all’agenda della pianificatrice, “tutte loro” entrano nell’ufficio della Manager, che le osserva da dietro un vetro di sicurezza. In quest’ufficio c’è poi un’altra grande porta, e chiunque la varchi esce sul posto, è fuori nel mondo reale. Questa è la persona che in quel momento gli altri – quelli fuori – vedono e sentono.
Joey arriva alla fattoria Jessup. Trova la chiave, nello stesso posto in cui la lasciavano Cassie e Tammy, ed entra.
Jane chiede a Mrs. Wingrave di parlarle di questa DB, la pianificatrice della loro vita. Mrs. Wingrave racconta che molti anni fa DB l’ha costretta a tacere e a non rivelare al dottor Ryder e alla dottoressa McIntyre della sua esistenza. Jane le chiede il nome della pianificatrice per esteso. Mrs. Wingrave pronuncia il nome di Diane Ballard. “Diane Ballard non è morta, lei è qui, alla sua scrivania, lo è sempre stata”.
Alla fattoria Jessup, muovendosi furtivamente nel buio, Joey compare alle spalle di Clarissa, e la narcotizza. La ragazza perde i sensi. Joey la solleva dalla sedia a rotelle e la adagia sul divano. Sembra ossessionato da lei. Joey ha con sé una videocamera e preme il tasto di registrazione. Dopo aver accarezzato i capelli e il viso di Clarissa, Joey si spoglia e si china sulla ragazza.
Jane ipnotizza Carrie e chiede un appuntamento alla pianificatrice: vuole parlare con Diane Ballard. Diane è una personalità che è sempre stata nascosta, ed è riluttante a parlare, ma Jane ha l’approccio giusto per convincerla. La personalità DB ha un accento canadese. Sostiene di essere nata subito dopo il suicidio di Todd, il primo marito di Carrie. Diane è l’esatto duplicato della donna che più d’ogni altra ha fatto del male a Carrie, cioè la vera Diane Ballard, che con i suoi loschi ricatti causò il suicidio di Todd. Diane è la parte perpetratrice, colei che, nella mente di Carrie, imita in tutto e per tutto la responsabile del dolore di Carrie, ma è anche colei che mantiene le diverse rappresentazioni della donna in compartimenti mentali separati. Diane è colei che permette ogni volta all’una o all’altra personalità di attraversare la coscienza e affiorare all’esterno, nel mondo reale. È una sorta di segretaria, seduta alla scrivania di una sala d’attesa, che gestisce gli appuntamenti con la cosiddetta Manager. A volte, quando la porta dell’ufficio non viene chiusa bene, le personalità rimaste fuori cercano di spiare all’interno, e in quel momento esse possono emergere alternandosi e scontrandosi. A Diane tutte le personalità sono leali, e da lei sono dipendenti. “Tutte tranne una”, puntualizza Jane, “tutte tranne la donna che ti ha uccisa, alle 23:00 in punto, Carrie Todd!”. Jane ha avuto la giusta intuizione: non è stata l’odiosa e spregiudicata Carrie Anderson a causare la morte accidentale di Diane. È stata Carrie Todd, la personalità “buona”, a spingere Diane contro lo spigolo del caminetto. Ecco perché Diane non le permette mai di emergere. È Diane ad aver paura alle 23:00, perché a quell’ora, ogni giorno, rivive la sua stessa morte. Diane “muore” ogni giorno alle 23:00 in punto, e Carrie Todd può finalmente palesarsi nella coscienza per qualche minuto. Jane dice a se stessa che ora sa cosa fare per curare Carrie: Diane Ballard deve morire! Di nuovo! E stavolta per sempre!
Rick raggiunge Fiona nel reparto di oncologia. La donna è disperata perché ha scoperto di non essere compatibile. Rick le dice che un oncologo pediatrico amico di famiglia è appena arrivato a Springfield, e incarica un’infermiera di chiamare Kelly Nelson, mentre lui passa a salutare Ryan che sta facendo una seduta di chemio in un’altra stanza. Il ragazzo si assicura che Rick non abbia detto nulla a Hope e a Thomas. Rick si trova in una posizione scomoda ma gli garantisce che manterrà il segreto professionale. Tuttavia, secondo il suo parere e la sua esperienza, Ryan dovrebbe dire la verità alla ragazza che ama e al suo migliore amico.
A casa Bauer, Hope si dirige verso la sua stanza cercando di trattenere le emozioni. Non vuole correre il rischio d’incontrare qualcuno e di farsi trovare in quello stato, ma in casa non c’è nessuno, sono tutti ai Cedri. Nonostante abbia già pianto a dirotto, sente il bisogno di doversi ancora sfogare perché non ha mai provato un dolore così forte. Pensa a tutte le volte che ha criticato le sue amiche ritenendole esagerate. Non pensava che soffrire per amore fosse così terribile. Hope chiude la porta a chiave, nonostante Michelle le abbia sempre detto di non farlo. Si appoggia alla parete, lasciandosi dolcemente scivolare per terra. Il suo sguardo è disperato. Apre la bocca come per urlare, ma non emette alcun suono, mentre le lacrime ricominciano a rigare il suo viso già stravolto. E mentre il suo cuore sembra uscirle dal petto, giura a se stessa di non innamorarsi mai più di nessuno. Non passa molto tempo prima che la giovane Hope si addormenti sul pavimento, trovando finalmente un po’ di sollievo.
Kelly arriva in reparto, e Rick e Fiona gli mostrano la documentazione di Ryan, chiedendogli aiuto. Kelly dice che farà il possibile, e chiede a Rick se l’appartamento sopra il garage di casa Bauer sia disponibile, come ai vecchi tempi. L’oncologo scopre che Fiona non è una donatrice compatibile e chiede di altri possibili donatori nella famiglia del ragazzo. Fiona rivela che il padre di Ryan è un delinquente, ma se si tratta del bene di suo figlio, farà un tentativo.
Intanto Rudy guarda una foto di Ryan. “Appena avrò abbastanza soldi e avrò finito di spennare la baronessa e i suoi amici galleristi, ce ne andremo da questa città, figliolo, e quella strega di tua madre non potrà fermarci!”.
Joey ritorna alla festa ai Cedri. Shayne gli chiede se sia tutto ok. Con un’espressione viscida negli occhi, Joey risponde che non potrebbe andare meglio.
Clarissa si risveglia intontita e confusa. Non ricorda cosa sia accaduto, come sia finita sul divano. Ha i vestiti addosso ma percepisce una brutta sensazione. Ha degli sprazzi improvvisi di memoria, non era completamente addormentata. Con qualche sforzo, la ragazza ricorda qualcosa: Joey chino su di lei, il viso dell’uomo vicino al suo. Clarissa ha un’espressione sconvolta e terrorizzata.
A Willow Hills, Jane esce dalla stanza di Carrie e percorre il corridoio. Sale al piano superiore, dove si sofferma davanti alla porta della stanza 14. “No, non posso. L’ultima volta che ho parlato con lei è andata male…”.
Ai Cedri, Reva chiede a Tim Werner se si siano già conosciuti. Tim dice di no, ma è evidente che sta mentendo, e i due continuano a fissarsi con un certo nervosismo.
Peyton cerca Phillip e Beth, ma c’è confusione per via dei festeggiamenti. La ragazza, molto preoccupata, riconosce il volto amico di LALITA JOHNSON, l’assistente di Phillip, e le chiede: “Hai visto mio padre?”. “Tuo padre?” ribatte Lalita. “Tesoro, sei sicura di stare bene? Tuo fratello, Phillip, ti cercava. Dovrebbe essere qui”. Dopo queste parole, Peyton è ancora più sconcertata e disorientata. Lalita non corregge il tiro: “Scusami, sono mortificata, pensavo che lo sapessi”. Peyton chiede cosa dovrebbe sapere. “Phillip Spaulding non è tuo padre, Alan Spaulding lo era!”. Nello stesso istante, Ed e Sara tagliano il nastro dell’inaugurazione. Tutti applaudono. Anche Lalita batte le mani, come se non si rendesse conto di ciò che ha fatto, e ignorando Peyton, che scappa via sconvolta.
FINE DEL QUARTO EPISODIO
Creato da
MARCELLO MARINO
SALVO VASSALLO
Scritto da
SALVO VASSALLO
MARCELLO MARINO
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